DEFINIAMO ACCESSIBILITÁ DI UN SITO WEB
Secondo AGID (l’agenzia per l’Italia digitale) “per accessibilità si intende la capacità dei sistemi informatici di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni. Anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari” (https://www.agid.gov.it/it/design-servizi/accessibilita). Tema molto importante per le aziende che possiedono un sito web, un App o applicativi software: accessibilità vuol dire qualità e guadagno in termini di utenza.
SPECIFICHE SUI DISPOSITIVI PER UTENTI CON MINORANZE
Tra le norme relative alla discriminazione fa parte anche quella digitale. Riguardano quelle piccole specifiche tecniche che troviamo sui dispositivi tecnologici come i segni sulle lettere F e J della tastiera del computer, la pressione prolungata del tasto numero 5 sulla tastiera del bancomat (utile agli ipovedenti) o se nel jack audio inseriamo la cuffia si attiva il supporto audio. Utili per accrescere la fruibilità dei servizi digitali da parte di chi possiede delle disabilità ma anche da chi ha delle minoranze fisiche non riconosciute. Non solo, anche per chi appartiene alla generazione boomer costretta, oggi, ad usufruire delle nuove tecnologie per alcune operazioni bancarie ed amministrative.
Gli strumenti tecnologici sono presenti in qualsiasi operazione o attività quotidiana ed è per questo che devono essere accessibili a tutti.
ACCESSIBILITÁ DIGITALE NON SOLO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L’atto europeo sull’accessibilità (European accessibility act) è una direttiva volta ad eliminare le barriere create da norme divergenti negli Stati Membri.Per questo cambiamento, le imprese beneficeranno di norme comuni, prodotti accessibili da una maggiore utenza e nuovi posti di lavoro che richiederanno sempre più competenze ed esperienza di accessibilità digitale.
LA COMMISSIONE EUROPEA
La Commissione ha stabilito che i prodotti e servizi che devono essere accessibili digitalmente e quindi conformi alle norme europee, sono e-commerce, smartphone, computer, servizi di telefonia, servizi bancari, e-book, App, applicativi, software, gestionali ed interfacce.
DATE IMPORTANTI PER TUTTE LE IMPRESE PRESENTI ONLINE
European accessibility act ha stabilito che dal 28 giugno 2025 si potranno mettere sul mercato solo prodotti e servizi digitali accessibili. In che modo? Si stabilirà sul contratto insieme al proprio fornitore di servizi, la consegna del prodotto finito conforme alle normative di accessibilità grazie a strumenti di analisi e verifica dello sviluppatore. Con un lasso di tempo di 5 anni per l’adeguamento di siti web esistenti. Mentre, per le imprese che hanno un fatturato superiore a 500 milioni di euro (nel trienno) la normativa è già in atto dal 3 Maggio 2022.
Da novembre invece, le stesse, dovranno far risultare a norma tutti gli strumenti interni digitali esistenti a loro disposizione.
LE PICCOLE MEDIE IMPRESE
La data del 28 giugno 2025 non vale per le microimprese che al momento non sono obbligate all’adeguamento normativo ma saranno comunque soggette a sanzioni nel momento in cui ci dovesse essere una contestazione sulla poca accessibilità da parte di un utente.
CONSIGLIO
Essere conformi alla normativa europea conviene a tutte le attività.