In quanti di noi, in video chat, sbirciamo dietro la sagoma della persona con cui stiamo parlando? Curiosi di carpire dettagli del contesto in cui l’altro si trova? La nostra attenzione spesso è distolta da particolari in movimento nel back-end sopratutto se si tratta di personaggi molto conosciuti in diretta TV, in video chat, di cui vorremmo sapere molto di più.
SCENARI NELLE VIDEO CALL
Se pensiamo a quanti scenari di comunicazione non verbale abbiamo visto in questo periodo di lockdown tra amici, personaggi della TV e relazioni professionali. Ce ne sono alcuni però, molto ricorrenti come la classica libreria per le video chiamate con i colleghi, la cucina con gli amici e il divano con i personaggi più famosi. Immancabile in quest’ultimo caso poi, la presenza di un amico a quattro zampe sulle gambe o tra le braccia. Ma il vero must rimane l’inquadratura dell’interlocutore più riservato e timido del suo “nido“: in un angolo della casa in cui si vede solo una parte di armadio…da questi pochi elementi iniziamo ad immaginare e farci dei “film” sul mood dove vive.
L’IMPORTANTE È…
“il viso” pensano in molti ma invece per una buon impatto sul pubblico l’inquadratura e il set ne fanno da padroni. Dall’installazione alle luci niente va lasciato al caso! Un classico muro bianco con dei quadri sobri o il logo dell’azienda, uno sfondo neutro o una carta da parati che sia, non distoglie l’attenzione dell’ascoltatore. No! alle fonti di luci indoor al neon o quelle dirette “alla Barbara d’Urso” (giusto per citare un esempio) ma Si! all’effetto “day light“.
IN COMMERCIO
Oggi esistono molte soluzioni che possono adempiere queste problematiche: il green-screen pieghevole su cui proiettare un background oppure espositori roll-up per lo sfondo. Mentre per le luci, potrebbe essere la lampada selfie-ring che regala un effetto professionale al nostro viso. Ci sono inoltre piattaforme tipo Zoom, la video-chat più utilizzata in questo momento, che già raccoglie due di queste funzioni: la scelta di uno sfondo personalizzato e un “beauty filter“. Si tratta di una leggera sfumatura applicabile sul nostro volto come quella presente per le dirette Instagram.
Se invece, non avete ancora molto dimestichezza con l’installazione di piattaforme per video chat o non sapete da dove iniziare potete utilizzare whereby. Uno dei punti forza di questa piattaforma è la facilità d’uso. All’altra persona inviate semplicemente un link per email e con un click darete il via alla vostra video-chiamata. In questo modo si toglierà dall’imbarazzo chi non è abile nella tecnologia digitale.
PLUGIN PER VIDEO CHAT IN WORDPRESS
Provate a pensare se i software più utilizzati per lo sviluppo di siti-web come WordPress, avessero la possibilità d’integrare le funzioni di video-chat e streaming senza dover installare ulteriori piattaforme. Muniti di una telecamera esterna potremmo presentare la nostra attività al top. Non si semplificherebbero dei canali di comunicazione?
CONCLUSIONI
Dopo aver minimizzato e un pò giocato, ci teniamo ad alcune considerazioni utili per quelle attività che non si spiegano i pochi followers nonostante un prodotto di qualità. Una video-chat o una live sono legate alla loro immediatezza, alla loro capacità di raccontare e di catturare l’attenzione attraverso delle inquadrature efficaci. Una presentazione aziendale richiede tecnologie, strumenti e professionalità anche avendo a disposizione un budget minimo. Occorre studiare la formula giusta! In modo che la brand-identity dell’azienda possa essere riconosciuta anche nelle modalità di utilizzo di tutte le tecnologie e delle piattaforme di comunicazione on e off line.
“Scegliere la migliore inquadratura”
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